La YES WE RUN è l’emblema della magica creatività dei ragazzi.
Basta poco, un numero sulla maglietta, un po’ di strada su cui correre, una medaglia all’arrivo ed il gioco è fatto, il divertimento è assicurato.
Lo scalpitare ai nastri di partenza, la spasmodica attesa del proprio turno, la straripante emozione di chi vuol essere protagonista, sono queste le sensazioni che hanno spinto ogni ragazzo in quella che è sempre, per ognuno di loro, la corsa della vita, ma che per Let’s Run for solidarity è la corsa per la vita. La vita di chi ha bisogno di noi, la vita di chi ha deciso di donarla, la vita di chi l’ha ricevuta in dono, la vita di chi ha scelto di viverla a favore degli altri con la stessa straripante emozione dei ragazzi alla YES WE RUN.
Appuntamento ormai stabile del Maggio Teatino, grazie alla collaborazione con il Comune di Chieti, la YES WE RUN è l’esempio di come lo sport può e deve sostenere la vita.
L’importantissima campagna di sensibilizzazione alla donazione degli organi insieme all’AIDO, all’ANED, ma soprattutto con la ASL di Chieti ed il suo Ufficio di Coordinamento Locale Trapianti.
La campagna di solidarietà a favore di EMERGENCY ed in particolar modo per la sua opera in Sierra Leone. Il sostegno a realtà locali impegnate nel sociale come I FIORI DEL BENE.
Il ricordo di Claudio e Fabio che della loro vita ne hanno fatto dono per tutti noi.
Sono questi i momenti della YES WE RUN vissuti in modo coinvolgente e travolgente come solo i ragazzi sanno fare.
La colorata invasione del percorso vita dell’Università d’Annunzio di Chieti, sempre vicina all’iniziativa, ha regalato momenti di allegria, divertimento ma anche di commozione con le parole della medaglia d’oro Daniele DORIZZI, atleta da sempre, che ha raccolto le migliori soddisfazioni dopo il trapianto di organi cui è stato sottoposto, la sua personale rivincita sulla malattia è la miglior testimonianza di come la vita sia sempre pronta ad emozionarci, a stupirci, a farci sognare e regalarci opportunità che dobbiamo riconoscere come tali, saper cogliere e farne motivo di crescita, sempre.
Grazie a tutti i letser che hanno permesso la realizzazione della YES WE RUN e grazie ai ragazzi capaci, ancora una volta, di trasformarla in motivo di orgoglio e soddisfazione per Let’s Run for solidarity!